Coronavirus: Cesvi sostiene Milano e Bergamo insieme a Cristina Parodi

Al via raccolta fondi per l’ospedale Papa Giovanni XXIII in collaborazione con Cristina Parodi. Interventi a supporto degli over 65 anni a Bergamo e a Milano.

Una raccolta fondi per sostenere l’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo in questa delicata fase di emergenza legata al Covid-19 e interventi immediati in favore degli over 65 residenti a Milano. A lanciare le iniziative, in collaborazione con la storica ambasciatrice e madrina di Cesvi Cristina Parodi, è la presidente dell’organizzazione umanitaria Gloria Zavatta.

«L’ospedale di Bergamo, che in questi giorni è alle prese con una delle più grandi emergenze mai viste, versa in una situazione di importante stress e ha bisogno di dare una risposta alle necessità della città», spiega Cristina Parodi. «Come me – aggiunge – diversi personaggi del mondo dello spettacolo, tra cui Michelle Hunziker, Paola Turani, Sofia Goggia, imprenditori e normali cittadini hanno dato la propria disponibilità non solo per prestare il proprio volto raccogliendo fondi a favore del nosocomio bergamasco, ma anche per sostenere gli interventi di Cesvi per le persone che vivono nelle zone maggiormente colpite dal Coronavirus».

Cesvi – organizzazione umanitaria attiva da 35 anni in Italia e nel mondo – in questo difficile momento, oltre che a Bergamo, è attiva anche a Milano, dove, in collaborazione con la Cooperativa Spazio Aperto Servizi, sta attivando il progetto “Veniamo noi da te” finalizzato ad offrire servizi personalizzati agli over 65 costretti a stare a casa a causa dell’emergenza, sia rispondendo ai loro bisogni concreti, come fare la spesa o fare commissioni inderogabili, sia limitando, nel pieno rispetto delle indicazioni del Governo, la condizione di isolamento sociale, la paura e la vulnerabilità che stanno percependo in queste settimane. Al momento il progetto riguarda l’area del sesto municipio, caratterizzata da un alto numero di anziani (22.4% della popolazione residente), principalmente residenti in alloggi di Edilizia Residenziale Popolare e con fragilità sociali. L’obiettivo, tuttavia, è quello di estendere l’iniziativa.

«Cesvi, che è nata proprio a Bergamo, opera da sempre nelle più gravi emergenze umanitarie del mondo – spiega la presidente Gloria Zavatta – Ora a trovarsi in una seria situazione di emergenza è l’Italia e, in particolare la Lombardia, che conta il maggior numero di contagi. Coordinandoci con le istituzioni locali e con altre realtà territoriali ci siamo subito messi in campo per dare una mano, mettendo a disposizione le nostre competenze nella gestione delle situazioni critiche e avviando subito progetti per la fascia più debole della popolazione: le persone over 65 anni».

Per sostenere le attività del Cesvi legate all’emergenza coronavirus è possibile fare una donazione online sul sito di Cesvi o attraverso bonifico sul conto corrente  IT92R0311111299000000000095 oppure partecipare alla campagna di crowdfunding dedicata sul sito https://www.gofundme.com/f/emergenza-covid-cesvi-per-bergamo. È attivo, inoltre, il numero verde 800 036 036 per donazioni telefoniche.

Cesvi – Cooperazione e Sviluppo

Cesvi è un’organizzazione umanitaria italiana laica e indipendente, fondata a Bergamo nel 1985.

Presente in 23 Paesi con un totale di 52 sedi estere, opera in tutto il mondo per trasformare l’intervento umanitario in un’occasione per costruire progetti di lungo periodo che promuovano l’autosviluppo e il protagonismo delle comunità beneficiarie.

Lavora per garantire la sicurezza alimentare e lo sviluppo agricolo, promuove lo sviluppo sostenibile e la protezione dell’ambiente e agisce per mitigare gli effetti del cambiamento climatico. Protegge la vita e la salute dei bambini più vulnerabili nel mondo attraverso le Case del Sorriso e in Italia è impegnato in un programma di prevenzione e contrasto al maltrattamento infantile e nella tutela e integrazione di minori stranieri non accompagnati.

Realizza campagne di sensibilizzazione per incoraggiare tutti, in Italia e in Europa, in particolare i più giovani, a diventare cittadini attivi e responsabili, protagonisti di un cambiamento culturale e sociale.

Nel 2018, Cesvi ha aiutato oltre 1 milione di persone in Africa, Medio Oriente, Asia, America Latina ed Europa, collaborando con 114 Ong locali in 109 progetti e investendo l’87% delle proprie risorse direttamente sul campo.

È stata la prima associazione non profit premiata per la sua trasparenza con l’Oscar di Bilancio da FERPI (Federazione Relazioni Pubbliche Italiana) nel 2000, riconoscimento ottenuto altre due volte nel 2011 e nel 2017. Fa parte del network europeo Alliance2015, insieme a 7 Ong europee, per essere ancora più efficace nella lotta contro la povertà in tutto il mondo e contribuire al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.

Per info: www.cesvi.org